Crescita esponenziale per il mondo dell’e-commerce in Russia. In base a un’indagine di Infoline, si sarebbe quadruplicato il giro d’affari nel corso degli ultimi 4-5 mesi nel confronto con il 2019. Un trend che sembra avvantaggiare in particolare il Made in Italy.
A maggio 2020 la domanda in formato digitale di vino italiano nel mercato russo sarebbe cresciuta di tre volte, in base ai dati di Yandex analizzati da Giulio Gargiullo. L’esperto di marketing digitale russo sostiene: “Si aprono degli scenari molto interessanti per i produttori italiani di wine e food che vogliano vendere in Russia, soprattutto per prodotti di nicchia o di grande prestigio”.
Nel periodo marzo-aprile di quest’anno l’ambito alimentare è stato protagonista di una crescita pari a 4,5 volte nel confronto con gli stessi mesi dello scorso anno. Si è passati in questo modo da 45 miliardi di rubli a 130 miliardi a fine 2020, corrispondenti a circa 1,5 miliardi di euro. Già al termine dello scorso anno, 2019, il settore foodtech in Russia ha registrato un incremento del 67%.