Si annuncia uno sciopero generale nazionale di 24 h di tutto il personale della filiera di Amazon. Coinvolti gli addetti degli hub e gli addetti alle consegne per lunedì 22 marzo.
Più nel dettaglio, lo sciopero riguarderà tutti i lavoratori dipendenti diretti e soggetti al contratto della logistica, insieme a tutte le società di fornitura di servizi di logistica, movimentazione e distribuzione delle merci. Le motivazioni sono dovute agli alti ritmi e carichi di lavoro, ma anche una particolare indennità Covid: difatti, l’attività di Amazon è sempre stata ‘in presenza’ e non si è fermata mai – anzi, è notevolmente cresciuta.
Le cifre del boom durante l’emergenza sanitaria
A livello globale, proprio la pandemia ha innescato un forte incremento delle attività per Amazon: 437.000 nuovi addetti sono stati assunti nel corso dello scorso anno, arrivando a 1,2 milioni di persone.Il fatturato è cresciuto del 197%. Sul fronte contrattuale, Amazon aveva già ricnosciuto un ‘bonus’ di 300 euro circa ai dipendenti italiani nella busta paga di dicembre (conseguenza dell’intensa attività legata al periodo natalizio), ma evidentemente tutto ciò non è bastato.