Anche nel 2020, l’anno in cui la pandemia ha cambiato profondamente il modo di pensare la quotidianità, di effettuare acquisti e di pagare, Satispay, l’innovativo sistema di mobile payment indipendente dai circuiti tradizionali delle carte di credito e debito, conferma il proprio ruolo di leader nella transizione del mercato verso i pagamenti elettronici.
Se infatti la chiusura quasi totale di attività commerciali, uffici e servizi non strettamente necessari vissuta durante i mesi di marzo e aprile ha certamente frenato il mondo delle transazioni, Satispay si è dimostrato un importante alleato sia per i cittadini, che in queste prime fasi di forte difficoltà si sono avvicinati ai pagamenti digitali, sia per gli esercenti. La velocità di adattamento e di reazione a una situazione imprevedibile come la pandemia ha permesso a Satispay di offrire in tempo record servizi alternativi di delivery come “Consegna e Ritiro”, creato per sostenere i piccoli commercianti nel mantenere l’attività nonostante il forzato rallentamento.
I dati fotografati sul 2020 dall’Osservatorio “Innovative Payments: da alternativa a necessità” del Politecnico di Milano, che si inquadrano nel drammatico scenario delineato dalla pandemia, rivelano molti interessanti aspetti dei cambiamenti sociali riflessi anche nelle abitudini di acquisto e di pagamento che, in estrema sintesi, hanno premiato sistemi di pagamento semplici, veloci e che offrono la sicurezza della distanza.
Il pagamento tramite smartphone è stato così scelto con sempre maggiore convinzione per gli acquisti in negozio, come confermano i risultati del sotto segmento del mercato “Pagamenti tramite smartphone e wearable in negozio” analizzato dall’Osservatorio, il cui volume transato supera i 3,4 miliardi di euro nel 2020.
All’interno della categoria, il volume transato attraverso sistemi non NFC (quindi non collegati al modello tradizionale delle carte di credito come quelli offerti da Big Tech), si attesta nel 2020 a €500 milioni, di cui circa il 60% (pari a circa €300 milioni di euro) è passato da Satispay attraverso un numero di pagamenti pari a 20 milioni, che rappresenta il 67% del numero dei pagamenti totali del segmento in esame. Nonostante il forte impatto sulle aperture degli esercizi commerciali durante i lockdown i dati registrati evidenziano la forte crescita della Società, che su volume e numero di pagamenti ha riportato un incremento rispettivo del 58% e del 60% vs il 2019.
Ma la brillante performance è andata molto oltre ai pagamenti in negozio e ha visto Satispay proseguire con decisione nel suo percorso verso un’identità di super app a tutto tondo. Il volume totale dei pagamenti è infatti cresciuto dell’81% rispetto al 2019, passando da €323 milioni a €585 milioni complessivi transati al 31 dicembre 2020, includendo oltre ai pagamenti in negozio quelli online e i servizi come ricariche telefoniche, bollettini, pagoPA, Bollo auto e moto, oltre che il P2P, per un totale di oltre 31,1 milioni di transazioni effettuate.
Anno dopo anno Satispay sta dimostrando la forza del modello di pagamento alternativo a quelli tradizionali che ha costruito e sviluppato, inserendosi a pieno titolo nella categoria di Digital Wallet che ARK Investment, la nota società di asset management globale specializzata in innovazione disruptive, vede come strumenti destinati a penetrare l’intera offerta di servizi finanziari tradizionali nonché vocati a svolgere anche un ruolo di piattaforme di lead generation per le attività commerciali. Infatti la società fondata e guidata da Cathie Wood nel proprio report annuale Big Ideas 2021 nella mappa che disegna il fenomeno globale, segnala Satispay – unica italiana – tra le 6 principali realtà europee nel segmento Digital Wallet, nonché tra le 32 al mondo.
Per Satispay, il 2020 si è inoltre concluso con un round internazionale di finanziamenti di serie C dal valore complessivo di circa €93 milioni (€68 milioni di capitale risultanti dall’acquisto di azioni di nuova emissione e €25 milioni dall’acquisto di quote in capo a precedenti investitori che hanno lasciato spazio a soggetti in grado di sostenere la crescita internazionale) che sommato ai €42 milioni dei precedenti round di serie A e B, ha portato Satispay a raggiungere complessivamente €110 milioni di investimenti raccolti dalla nascita nel 2013.