Saldi invernali: i consigli di Aicel per evitare le truffe nello shopping online

Al via i saldi invernali in tu4a Italia nella prima se8mana di gennaio che quasi ovunque termineranno tra metà febbraio e inizio marzo. Anche online i consumatori possono già trovare promozioni molto vantaggiose. Ma a4enzione agli sconB applicaB dagli e-commerce e alle truffe, avverte l’Associazione italiana commercio ele8ronico (Aicel).

Quest’anno una maggiore tutela per i consumatori arriva dalla nuova dire;va Omnibus, entrata in vigore lo scorso se4embre e in a4esa di approvazione definiBva con l’emanazione dei relaBvi decreB di a4uazione. La dire8va impone ai venditori online obblighi informaBvi in merito alla comunicazione degli sconB. Ogni annuncio di riduzione di un prezzo deve indicare il prezzo precedente più basso applicato dal professionista nei 30 giorni precedenB.

Oltre alla disciplina degli annunci sulle riduzioni di prezzo, la dire8va Omnibus regolamenta anche le recensioni pubblicate sui siB e-commerce con l’obie8vo di una maggiore trasparenza e corre4ezza, contrastando la tendenza a pubblicare recensioni false, manipolate o selezionate per dare evidenza solo a quelle posiBve o ancora generate da azioni di sponsorizzazione.

Aicel me4e in guardia inoltre dalle truffe. Secondo le analisi della Direzione centrale della polizia criminale riferite al 2022, in Italia i reaB informaBci sono diminuiB del 15% rispe4o allo scorso anno ma due frodi su tre avvengono online. Per la precisione, il 68,2% nei primi dieci mesi del 2022 rispe4o al 66,3% dello stesso periodo 2021.

Ecco alcuni possibili casi di truffa tra i più comuni, segnalaB da Aicel.

  1. SiB copia: il falso venditore clona un sito in tu4o e per tu4o. Il consumatore conclude l!ordine di un prodo4o pagando inconsapevolmente una azienda terza. In genere si tra4a di pagamenB non tracciabili cui non segue alcuna spedizione. Sono siB con vita breve che scompaiono ancor prima che le autorità possano intervenire.
  2. Il “pacco” del contrassegno: la spedizione è prevista solo in contrassegno, con consegna esclusivamente dietro pagamento in contanB. All’apertura del pacco, la merce non esiste o non è quella ordinata. Il pagamento in contanB rende molto difficile il recupero.
  3. Prodo4o non corrispondente, non conforme o non originale: il bene ricevuto non corrisponde alle descrizioni e alle foto di ciò che è stato ordinato.
  4. Dropshipping improvvisato: non si tra4a di vere e proprie truffe, ma possono creare disagi al consumatore e un danno economico. Sono generalmente siB mordi e fuggi che sfru4ano la possibilità di vendere beni che saranno realmente gesBB da una terza azienda (spesso fuori UE). Il prezzo è interessante per vari moBvi (mancata applicazione

IVA, qualità inferiore, ecc.). Il venditore riceve l!ordine e provvede a sua volta ad aprire l!ordine verso la terza azienda, chiedendo la spedizione al consumatore. Le formule di pagamento possono essere di ogni Bpo. La spedizione viene effe4uata dalla terza azienda e spesso accompagnata con fa4ura simple o gi_ con valore simbolico. Tra i rischi principali, il fermo del bene alla dogana che può applicare costo fisso sdoganamento + richiesta IVA.

Quali accorgimen> ado4are dunque per evitare truffe nello shopping online? Aicel ne elenca dieci:

  1. Verificare che l’azienda venditrice sia chiaramente idenBficabile, con daB di conta4o che comprendano non solo un canale whatsapp ma anche un indirizzo e-mail e un numero di telefono. Se il negozio è italiano, si può rintracciare la parBta Iva sul registro delle imprese
  2. Controllare che esista uno storico del dominio e/o del negozio nel mercato online
  3. Se l’azienda è stata appena cosBtuita e con una forma societaria senza capitale (Srls) potrebbe essere più rischioso acquistare i suoi prodo8 in quanto meno stru4urata o organizzata di altre nella gesBone degli ordini, oppure nei casi peggiori essere stata creata ad hoc per sfru4are il momento dei saldi
  4. A4enzione alla richiesta di pagamenB solo in contanB o con versamenB richiesB su carte prepagate
  5. A4enzione alla mancanza di sezioni relaBve alle condizioni di vendita e di recesso
  6. Diffidare da recensioni posiBve concentrate in un breve arco temporale, evidentemente sono recensioni proprietarie e create ad hoc.
  7. Verificare la presenza sul sito di policy relaBve alla privacy e ai cookie
  8. Diffidare di affari che appaiono troppo vantaggiosi
  9. Verificare trustmark esposB che indirizzino ad una  scheda del negozio”sul sito ufficiale del Btolare del sigillo. Aicel, ad esempio, rilascia la cerBficazione e il sigillo SonoSicuro che è una garanzia di conformità, credibilità e fiducia del negozio per il consumatore. Si o8ene in seguito a uno scrupoloso processo di controllo e monitoraggio da parte di avvocaB e commercialisB
  10. Accertarsi che non siano presenB sui siB dell’Autorità garante eventuali procedimenB aperB e/o passaB nei confronB del venditore

Eventi e Report

Focus Ecommerce ON

Notizie correlate