Qapla’: ovvero come fare marketing con le info sulle spedizioni

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Intervista al CEO Roberto Fumarola 

Oggi parliamo di uno strumento che non solo fa risparmiare tempo e risorse agli eCommerce, aumentando la soddisfazione dei clienti, ma permette anche di guadagnare in un terreno spesso inesplorato: il post vendita, o post spedizioni, se preferite.

Abbiamo intervistato Roberto Fumarola, il coFounder e CEO di questo Software as a Service, chiamato Qapla’.

Ciao, Roberto, grazie per questa intervista. Puoi spiegare a chi ci legge come è nata l’idea di Qapla’? 

Certamente e grazie a te, per l’invito in questo spazio. Qapla’ è nata nel 2014 da un’esigenza riscontrata nei merchant: io e l’altro coFounder Luca Cassia lavoravamo come consulenti eCommerce e in questo settore a partire dal 2000.

I venditori online avevano la necessità di controllare in un unico posto le spedizioni in corso con tutti i corrieri usati e, soprattutto, di trasmettere in modo puntuale le informazioni sul tracking ai clienti. Così è nata Qapla’, diventata in breve una piattaforma SaaS multi-corriere utilizzata da circa 500 eCommerce per snellire la fase di post spedizione e generare nuove opportunità di vendita, su cui lavora oggi un team di quasi 20 persone.

Perfetto, Roberto. Quindi cosa fa Qapla’ per gli eCommerce?

Dopo aver collegato facilmente il CMS, uno dei principali Marketplace oppure siti custom tramite API a Qapla’, gli operatori dell’eCommerce possono innanzitutto visualizzare tutti gli ordini dei clienti su un’unica dashboard. A quel punto, possono generare in pochi click le spedizioni stampando le relative lettere di vettura (etichette), seguire in tempo reale l’andamento e i cambi di stato delle medesime spedizioni di più di 130 corrieri (“partita”, “problema”, “in transito”, “in consegna”, ecc.) e inviare in modo automatico ai destinatari email ed SMS contenenti le informazioni personalizzate sul tracking

E’ il miglior modo per stare accanto al cliente fino alla consegna del pacco, invece di lasciare tutto in mano al corriere, comunicazione compresa. Oltre, ovviamente, a normalizzare gli avvisi spesso confusi dei trasportatori in pochi “stati” standard e tener traccia dei problemi prima che il destinatario se ne accorga (perfino per il tracking internazionale, con cambio corriere).

Come è possibile rendere queste comunicazioni un canale di Marketing efficace?

Tramite un editor semplice da usare (simile a quelli di email marketing) si configurano dei template sia per la tracking page che per le email transazionali. Si possono inserire banner, widget e script anche di tante altre soluzioni che ben si integrano con la nostra (l’esempio tipico per un eCommerce è quello della gallery di prodotti consigliati).

I margini di personalizzazione sono infiniti (nelle email si può inserire codice html).
Queste comunicazioni brandizzate partiranno in base ad un trigger prestabilito dall’utente, ovvero quelli “stati” della spedizioni che si vogliono notificare (ad esempio, “se la merce è partita voglio che parte l’email con un banner di invito a iscrizione alla nostra newsletter”). Sono configurabili template in ben 15 lingue.

Perché un eCommerce dovrebbe scegliere Qapla’?

Essenzialmente in un’ottica di opportunità, oltre che di contenimento dei costi. Sono i numeri a parlare per noi: posso citare quelli del nostro cliente Amicafarmacia, che con i soli banner inseriti nelle email transazionali e nelle tracking page ha raccolto più di 42.500 euro di fatturato tra settembre 2019 e metà gennaio 2020. Il dato chiave di quel case è il 4,5% come tasso di conversione medio (con punte vicine al 6% sulle email relative allo stato di “merce consegnata”) su un mezzo, la posta elettronica, essenzialmente gratuito e con tassi di apertura altissimi (circa il 70% sulle email sulle info di delivery).

Inoltre, risparmiando tempo sulle telefonate e i messaggi dai clienti che calano mediamente del 50%, si possono usare le risorse per attività a maggior valore aggiunto.

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