“Lo spreco alimentare non va in vacanza”: la sfida di Too Good To Go per un’estate all’insegna della sostenibilità

Con le vacanze alle porte, Too Good To Go, l’azienda ad impatto sociale ed il più grande marketplace mondiale per le eccedenze alimentari, lancia una sfida ai propri utenti e alle aziende partner per ricordare come, anche d’estate, “lo spreco alimentare non va in vacanza”.

Con questo promemoria, la piattaforma mira a sottolineare come sia importante continuare a contrastare questo fenomeno durante i mesi estivi, anche a fronte di un aumento costante del numero di turisti che affollano le nostre città e i luoghi di villeggiatura e di conseguenza, un incremento della quantità di cibo prodotto e, molto spesso, sprecato.

L’ITALIA TRA LE METE PREFERITE DEI TURISTI

Secondo gli ultimi dati condivisi da Sojern, multinazionale del travel marketing, l’Italia risulta essere la seconda destinazione europea più popolare al mondo, dopo la Spagna, per l’estate 2023. Un risultato che consolida il trend positivo di questi mesi: già nell’aprile di quest’anno, infatti, era stato registrato un aumento delle prenotazioni del 5% rispetto allo stesso mese del 2022, con Roma, in particolare, tra le città più gettonate. Una crescita confermata da Demoskopika (2023), che ha indicato come nel 2023 nel Belpaese siano previsti oltre 127 milioni di turisti e 215.000.000 di presenze provenienti dall’incoming straniero, con una crescita del 12,2% rispetto al 2022.

L’aumento delle presenze di turisti italiani e internazionali nelle principali località del nostro Paese, però, potrebbe avere un impatto importante sulle quantità di cibo potenzialmente sprecato nel corso dell’estate. “Oltre a rappresentare un segnale positivo per il settore turistico italiano, queste stime fanno anche riflettere in un’ottica di consumo sostenibile e spreco alimentare. Se si considera, infatti, che nel nostro Paese si getta via una media di 183 grammi di cibo al giorno (67 kg all’anno), è possibile stimare il potenziale spreco aggiuntivo legato al turismo previsto per il 2023, ovvero oltre 30.000 tonnellate” afferma Mirco Cerisola, Italian Country Director di Too Good To Go.

ROMA E FIRENZE TRA LE CITTÀ ITALIANE PREFERITE DAI TURISTI

Tra le regioni maggiormente in crescita nel corso del 2023 dal punto di vista dell’interesse dei vacanzieri figurano il Lazio e la Toscana, rispettivamente con una previsione di 33,8 milioni e 49,8 milioni di presenze. In termini di spreco alimentare, ciò si traduce in un potenziale dispendio di circa 15mila tonnellate di cibo. Per far fronte a queste previsioni, Too Good To Go vuole incoraggiare gli utenti delle città di Roma e Firenze a contrastare lo spreco di cibo, lanciando una vera e propria sfida per l’estate 2023: a fronte di circa 69 mila pasti salvati nella capitale e oltre 9 mila nel capoluogo toscano nei mesi di luglio e agosto 2022, la piattaforma punta a salvare, nei mesi estivi di quest’anno, rispettivamente 75 mila  e 15mila Surprise Bags, superando così i numeri dello scorso anno e confermando il trend positivo a cui si sta assistendo in queste città. Da gennaio 2023, infatti, i pasti salvati a Roma sono stati 335.000, per un totale di 837.500 kg di CO2 evitate. A Firenze, invece, si contano oltre 45.000 bags vendute da inizio anno, evitando l’emissione di 112.500 kg di CO2.

L’impegno contro lo spreco alimentare per noi non conosce battute d’arresto, motivo per il quale, con questa sfida per l’estate 2023, Too Good To Go vuole mantenere alta l’attenzione sul tema in un momento dell’anno spesso critico dati i flussi turistici. Ma soprattutto punta a ricordare come ognuno di noi può fare la sua parte con un piccolo gesto in qualunque momento, anche in vacanza” conclude Mirco Cerisola.

LE SURPRISE BAG DI TOO GOOD TO GO NON VANNO IN VACANZA

Per portare avanti il proprio impegno nei confronti dell’ambiente e supportare i consumatori a fare del bene per il Pianeta anche durante le vacanze, Too Good To Go per l’estate 2023 promuove la possibilità di poter salvare del buon cibo tramite l’app anche mentre ci si sta per mettere in viaggio. Come? Grazie alla partnership con Grandi Stazioni Retail. Negli store delle stazioni del network di Grandi Stazioni Retail che aderiscono al programma – presenti a Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Genova Brignole, Genova Principe, Milano Centrale, Milano Garibaldi, Roma Termini, Napoli Centrale, Torino Porta Nuova, Venezia Mestre, Venezia Santa Lucia e Verona Porta Nuova, – sarà infatti possibile ritirare la propria Surprise Bag preferita e contribuire così a generare un impatto positivo nella lotta allo spreco.

Dopo aver salvato oltre 3.100.000 di pasti ed evitato le emissioni di oltre 7.750.000 kg di CO2e da inizio anno, Too Good To Go punta a incoraggiare i consumatori a partire per le vacanze all’insegna della sostenibilità e della lotta allo spreco.

Oltre ai partner presenti nelle stazioni, infatti, gli utenti della piattaforma possono contare su oltre 25 mila negozi attivi in tutta Italia anche durante i mesi estivi, favorendo l’acquisto di ottimo cibo per contribuire a ridurre lo spreco alimentare anche nelle località di villeggiatura di queste vacanze.

Viaggiare in treno significa anche scegliere un mezzo più sostenibile, che emette solo 8.5 g di CO2 a persona, a differenza dell’aereo che ne produce 495g a persona” prosegue Mirco Cerisola “Di conseguenza questa partnership con Grandi Stazioni Retail è strategica e rappresenta la naturale prosecuzione di uno degli obiettivi di Too Good To Go, ovvero invogliare le persone ad abbracciare uno stile di vita che sia anche più attento alla salute del nostro Pianeta.

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