Le cifre comunicate dall’Istat (Istituto di Statistica ufficiale del Paese) lo confermano: nello scorso anno, Catawiki ha registratoun volume d’affari pari a 80 milioni di euro di fatturato (+30%), proponendo in asta 900.000 oggetti (+35%), dimostrandosi così un’opportunità di business sia per i venditori professionisti, sia per i privati.
Al quarto posto tra gli oggetti più venduti online troviamo quindi il settore delle auto d’epoca, dopo gioielli, vino, gli orologi da collezione, e davanti all’arte moderna e contemporanea. Un visitatore su 4 appartiene alla generazione dei Millennial, ma i giovanissimi della generazione Z sono cresciuti del quasi 45%.
Più in dettaglio, la vendita dal valore più alto è stata quella di una Ferrari 330 GT del 1966. È stata venduta da un collezionista spagnolo a un acquirente francese, con un prezzo di 300.000 euro. Secondo il manager di Net Classic, Emanuele Borghi, l’acquirente di veicoli d’epoca in Italia è molto vario: si va dal super giovane appassionato al maturo collezionista. Insomma, un canale di vendita molto, molto trasversale!