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Tra le novità, il rebranding di Google My Business in Profilo dell’attività su Google, le campagne Performance Max e l’utilizzo del Performance Planner.
Google annuncia una serie di nuove soluzioni messe a disposizione delle piccole imprese commerciali per farsi trovare su Google in vista della stagione delle festività 2021.
A partire da questa settimana, sarà innanzitutto possibile rivendicare e verificare facilmente il profilo della propria attività direttamente sulla ricerca Google o sull’app Google Maps. Basterà cercare la propria attività per nome e sarà mostrata un’opzione per rivendicare e verificare il profilo dell’attività associato. Una volta che l’attività è stata verificata, è possibile modificare le relative informazioni, come l’indirizzo, gli orari del negozio, le foto e altro ancora.
Google inoltre invita da oggi le piccole imprese a gestire i propri profili direttamente dalla Ricerca Google o da Google Maps. Per rendere il tutto più semplice, Google My Business è stato rinominato Profilo dell’attività su Google, mentre nel 2022 sarà eliminata l’app Google My Business in modo che più commercianti possano sfruttare l’esperienza aggiornata sulla ricerca Google e su Google Maps. L’esperienza web esistente di Google My Business passerà a supportare principalmente le aziende più grandi e con più sedi, e sarà rinominata “Gestione dei profili delle attività”.
I PROFILI DELL’ATTIVITÀ: LE CASE HISTORY ITALIANE
Sono numerose le attività in tutta Italia che utilizzano il loro profilo dell’attività su Google. Un esempio è la Libreria Verso di Milano, che grazie al profilo dell’attività ha creato un’ampia comunità di lettori provenienti da tutta Italia. Come hanno utilizzato il profilo dell’attività? Per esempio con la funzione “post” per comunicare ai lettori gli appuntamenti e tenerli aggiornati, quando a causa delle restrizioni dovute alla pandemia tutti gli eventi organizzati dalla libreria sono stati spostati online.
Anche per Progetto Quid, impresa sociale di Verona con nove negozi diretti, il profilo dell’attività su Google è stato utile per mantenersi in contatto con i propri clienti nei periodi di chiusura e a seguire. Attraverso i profili dedicati ai negozi è stato possibile aggiornare gli orari, così come rispondere alle domande dei clienti con puntualità grazie alla sezione di messaggistica integrata. I clienti potevano anche chiamare direttamente al telefono, semplicemente cliccando sul pulsante “chiama” per ricevere maggiori informazioni. Oppure ancora Le Torte di Giada, la pasticceria di Brescia che grazie al profilo dell’attività su Google si è fatta conoscere oltre il proprio territorio, aumentando clienti e vendite.
PERFORMANCE PLANNER, LO STRUMENTO DI GOOGLE PER PUBBLICIZZARE I NEGOZI
Se si desidera concentrarsi su obiettivi mirati del negozio, come per esempio la promozione di prodotti specifici, è possibile promuovere i propri punti vendita fornendo ai potenziali clienti le informazioni necessarie per decidere quando e come visitare i negozi attraverso le campagne locali. In questo modo è possibile promuovere i propri punti vendita per esempio sulla ricerca Google, su Maps, YouTube e sulla rete display di Google.
Google ha deciso ora di semplificare la pianificazione del budget delle campagne locali in vista delle festività utilizzando lo strumento di Pianificazione del rendimento (Performance Planner). Una soluzione pensata per permettere alle aziende di creare piani per il proprio investimento pubblicitario locale, e per vedere come eventuali modifiche potrebbero influire sui risultati e sul loro rendimento.
IL DEBUTTO DELLE CAMPAGNE PERFORMANCE MAX
Ma non è tutto, perché Google annuncia che da questa settimana saranno disponibili per gli inserzionisti di tutto il mondo le campagne Performance Max. Una novità che consente di promuovere la propria attività su tutti i canali Google Ads, un supporto per indirizzare più traffico verso le sedi fisiche dei negozi. Performance Max include inoltre nuovi inventari e formati attualmente non disponibili nelle campagne locali.
