Nell’ultimo decennio Internet ha avuto una crescita e diffusione immensa, diventando un punto cardine della vita di ognuno.
Ciò ha ovviamente rivoluzionato anche il settore dello shopping, con una maggiore tendenza nell’acquistare online. Sono nate così le piattaforme e-commerce, siti di vendita online che vendono di tutto e ad ottimi prezzi, di cui la più famosa è Amazon.
Queste piattaforme, che creano un collegamento diretto tra venditore ed acquirente, sono del tipo B2C. Esistono però altre tipologie di piattaforme, le B2B, un acronimo del termine inglese business-to-business.
Questi siti sono dei supporti ai propri siti ecommerce, aiutando a svolgere tantissime funzioni, senza un collegamento diretto con l’acquirente, bensì creando un collegamento tra azienda ed azienda.
Una sorta, quindi, di intermediario che supporta la vendita ed il corretto svolgimento del funzionamento del sito di retail online. I vantaggi che l’adozione di un ecommerce B2B sono numerosi e molto interessanti:
- Aiuta ad automatizzare e dematerializzare i numerosi ordini ricevuti, permettendo di risparmiare notevole quantità di tempo, quindi una maggiore efficienza;
- Il catalogo dei B2B è sempre aggiornato e con specifiche e video di ogni prodotto. Anch’esso permette di risparmiare tempo e di attrarre maggiori clienti;
- E’ da considerare come uno strumento sia di up-selling sia di cross-selling, per mettere in evidenza prodotti, sconti, eventuali promozioni ecc.;
- Si può usare Analytics per controllare come va la piattaforma, gli orari e le pagine più visitate, così da scegliere meglio quando far partire una promozione o su che tipologia di prodotto;
- L’ecommerce B2B permette di gestire con facilità punti vendita e franchising, grazie al suo funzionamento ed interfacce molto semplice ed intuitive, ed utilizzabili anche con tablet e smartphone.
Le migliori piattaforme Ecommerce B2B Dopo aver visto cosa sono queste piattaforme ed i principali vantaggi dell’utilizzo di questa tipologia per le proprie vendite online nel mondo del web, vediamo quali sono i migliori Ecommerce B2B da scegliere.
Ne esistono infatti tantissimi ed ognuno con proprie caratteristiche specifiche.
- Bigcommerce è considerata la piattaforma di questo genere più importante e consigliata nel mondo. Presenta un basso costo totale ed API molto flessibili, oltre a collegare perfettamente le funzionalità sia di un ecommerce B2B sia di un ecommerce B2C.
Ovviamente, come conseguenza di ciò, può risultare a primo impatto molto complesso e difficile da utilizzare come sito, ma grazie al costante supporto d’assistenza ed ai manuali inclusi in breve tempo si dovrebbe riuscire a saper gestire eccellentemente il sito. - NetSuite SuiteCommerce è un’altra piattaforma molto diffusa del genere che, a differenza della precedente, dà importanza esclusivamente al funzionamento dell’ecommerce B2B. Fornisce la la possibilità di interagire con i clienti su più canali e di creare vari servizi personalizzati. Anche in questo caso alcuni utenti completamente inesperti del settore mettono in evidenza un’iniziale difficoltà d’utilizzo, mentre quelli con conoscenze base sono ampiamente soddisfatti e facilitati nell’utilizzo.
- IBM Digital Commerce è una piattaforma ecommerce B2B ideale per svolgere tutte le varie funzioni citate in precedenza. La piattaforma permette l’elaborazione e il deposito semplificati di documenti, così come la fornitura di servizi personalizzati per i vari clienti.
Anche in questo caso per chi non ha un buon background tecnico potrebbe risultare leggermente difficile utilizzarla, ma dopo un po’ di pratica risulterà subito accessibile a tutti ed un ottimo metodo per svolgere le proprie vendite nel vasto mondo online. - NuOrder, per concludere, è piattaforma ecommerce B2B nata da poco, che mira a semplificare i processi da svolgere e sul miglioramento dell’impegno dei clienti. Rispetto alle piattaforme descritte in precedenza, questa è molto più semplice ed intuitiva da utilizzare, grazie anche alle interfacce basilari e ben fatte.
Nonostante sia un ottimo ecommerce B2B, alcuni clienti segnalano una serie di problemi durante la sincronizzazione di informazioni e dati, e ciò sicuramente è un aspetto negativo e che può portare a fastidi nel lungo andare.