Come ogni anno, si avvicina inesorabile il giorno dedicato all’amore: San Valentino. E nonostante molte persone sostengano che non ci sia bisogno di una ricorrenza commerciale per festeggiare, rimane comunque un dato di fatto che le vetrine di negozi ed e-shop si affollano di idee regalo. idealo – portale internazionale leader in Europa nella comparazione prezzi – ha deciso di studiare la tematica dal punto di vista degli acquisti online: cosa comprano su Internet gli innamorati e le innamorate in vista del 14 febbraio?
I dati raccolti hanno permesso di capire non solo quali sono i prodotti più regalati da lui e da lei, ma anche la fascia demografica e le regioni d’Italia più coinvolte online.
Paese che vai, regalo che trovi
In Italia, i trend del momento testimoniano una crescita di interesse per tutta la categoria della biancheria intima donna, che nella prima settimana di febbraio 2022 ha fatto registrare un balzo del +66,7% tra le ricerche online rispetto a quella precedente.
Ma i dati di maggiore interesse arrivano dall’andamento registrato lo scorso anno, quando in occasione di San Valentino tre categorie hanno fatto registrare numeri record. Al primo posto, un evergreen di questa ricorrenza, i cioccolatini che fanno dell’Italia il paese più dolce; seguiti dall’abbigliamento intimo (sia da uomo che da donna) e dai sex toys.
Tra i regali prediletti per la festa dedicata all’amore, infatti, ci sono oggetti legati all’erotismo e alla sessualità perché San Valentino non è solo tempo di cenette romantiche ma anche di momenti per riscoprire la sensualità. Il dato, già evidente in Italia, è ancora più rimarcato negli altri paesi europei: infatti, in base ai dati dello scorso anno, alcuni dei prodotti presenti in “sex toys e protezione” sono ai primi posti tra gli articoli più ricercati per San Valentino in Germania, Francia, Regno Unito e Spagna, con una forte crescita di interesse online nelle prime due settimane di febbraio rispetto a gennaio.
Oltre ai sex toys, il podio in Germania include anche articoli per il caffè e profumi. In Francia, profumi ed abbigliamento intimo; mentre in Spagna, prodotti per il caffè e robot da cucina. Nel Regno Unito, invece, vincono i profumi, seguiti da regola capelli & barba e champagne.
San Valentino in Italia e i regali fatti dalle donne
Analizzando le ricerche online del mondo femminile nel periodo che precede San Valentino si nota come l’interesse delle donne non sia solo legato alla ricerca del regalo ideale ma anche alla riuscita di una serata che esuli dalla quotidianità: lo testimonia il boom di per i robot da cucina, fidati compagni di cene speciali, e la crescita di ricerche relative all’abbigliamento intimo femminile (+108%).
Spaziando dai pensieri più trasgressivi a quelli più romantici, tra i regali scelti dalle donne per le loro dolci metà si segnalano ai primi posti i sex toys (+120%), insieme ad abbigliamento intimo da uomo, cioccolatini, regola capelli & barba e profumi da uomo.
San Valentino in Italia e i regali fatti dagli uomini
Le ricerche online del mondo maschile nel periodo di San Valentino sembrano invece finalizzate alla ricerca del regalo perfetto: quello più cercato online dagli uomini è legato al mondo dei gioielli e si concretizza con un picco di interesse per i ciondoli (+200%), un pensiero simbolico e romantico.A seguire, nella classifica dei regali scelti da lui per San Valentino troviamo anche i prodotti per il make-up e per lo skin care, candele, abbigliamento intimo femminile e piastre per capelli.
Identikit dell’innamorato digitale
Considerando i dati dell’ultimo San Valentino, le donne sembrano le più interessate alla ricorrenza, facendo ricerche online più degli uomini (52% vs 48%), in controtendenza rispetto al resto dell’anno, ma per entrambi i sessi la fascia di età più coinvolta è quella tra i 25 e i 34 anni, seguita da quella 35-44 anni. Le regioni italiane più romantiche, dove è stato registrato il maggior numero di ricerche ogni 100mila abitanti relative a San Valentino, sono Lazio e Lombardia, seguite a ruota da Toscana, Puglia, Campania ed Emilia-Romagna. Le regioni meno avvezze alla ricorrenza sono, invece, Valle d’Aosta e Basilicata.