La Media Director racconta l’impegno dell’azienda per la diffusione di un concetto di bellezza che abbraccia la diversità.
Ha compiuto ben cinquant’anni “Perché io valgo”, lo storico claim di L’Oreal Paris con cui l’azienda cosmetica ha incoraggiato le donne a manifestare il loro ruolo e la loro funzione nel mondo, esaltando tutte le loro caratteristiche e non solo quelle esteriori.
Lo ha raccontato Assunta Timpone, Media Director di L’Oreal, da tempo impegnata sul fronte attraverso una serie di collaborazioni con prestigiose testimonial e iniziative: «Ciò che fa davvero la differenza per noi è far vivere questi principi, sentirli, prima ancora che comunicarli. È questo che ci rende un love brand».
L’intervento di Timpone è stata anche un’occasione per parlare della prima campagna pubblicitaria di purpose lanciata da L’Oreal Group. Lo spot, a cui hanno preso parte per la maggior parte le stesse dipendenti dell’azienda, abbraccia un concetto ampio e trasversale di bellezza, in tutte le sue forme e diversità.
«Abbiamo l’esigenza di comunicare che sì, abbiamo delle responsabilità sociali, e siamo noi i primi a credere in questi messaggi. Oggi i consumatori ci scelgono non solo per i prodotti ma anche per i servizi che offriamo e per ciò in cui creiamo, ci scelgono per una vera affinità valoriale», ha aggiunto la Media Director.
Ma tutto ciò per i brand è anche conveniente? Certamente. Secondo Timpone, infatti, se si metteranno i consumatori al centro, facendogli vivere i propri valori, ci sarà sempre un ritorno per le aziende: «La scelta per un marchio quindi non avverrà casualmente, ma per ragioni ben precise. È come se si facesse un investimento di lungo periodo, che si tradurrà poi in una spiccata preferenza per una determinata l’azienda».