Exotec è un’azienda innovativa francese che ha appena annunciato la chiusura di un round Serie D da 335 milioni di dollari. A guidare l’operazione è stata Goldman Sachs Growth Equity. La startup è stata valutata 2 miliardi di dollari, ma queste sono cifre che non aiutano a inquadrare del tutto il fenomeno della robotica. Dall’automotive – come abbiamo visto con Hyundai al CES di Las Vegas – fino ai magazzini, non ci sono soltanto le Big Tech come Amazon a sfruttare una tecnologia simile per ridurre gli spostamenti delle persone e, nello specifico, lasciare alle macchine lo smistamento, la ricerca e la consegna delle merci prima che vengano spedite. Come si legge su Sifted, Exotec è il quarto unicorno (startup che vale almeno 1 miliardo di dollari) in Francia (in Italia non ne abbiamo ancora). Tra i suoi clienti c’è Decathlon, il noto marchio di articoli e abbigliamento sportivi presente anche in Italia.
Venture Beat ha ripercorso gli ultimi anni di Exotec. Nel 2020, anno in cui si è registrato un boom dell’ecommerce spinto dalle rigide condizioni dei lockdown, la startup ha chiuso un round Serie C da 90 milioni di dollari e ha iniziato a stabilire accordi con importanti realtà come appunto Decathlon(che utilizza i suoi robot nel magazzino di Montreal) GAP e Geodis. In quel periodo l’azienda ha dichiarato di aver raddoppiato il fatturato, triplicando il numero di clienti. Come si nota nel video che abbiamo pubblicato qui sopra, l’unità innovativa di Exotec è Skypod, robot non molto differenti per aspetto da quelli che aspirano e lavano i pavimenti nella case. In un ambiente studiato su misura per la loro attività, possono scorrere tra gli scaffali, salire e scendere, e prelevare la merce desiderata.
Amazon, tra i soggetti pionieri nell’impiego della robotica all’interno dei magazzini, ha da tempo voltato pagina rispetto agli anni in cui gli addetti dei fullfilment center dovevano camminare chilometri ogni giorno per trovare il prodotto specifico. Se è vero che la robotica accelera i processi, ci sono anche altre ragioni di carattere sociale ed economico che rendono simili tecnologie non più ignorabili. Sempre da Venture Beat riprendiamo le parole di Romain Moulin, l’amministratore delegato della startup. «Meno giovani scelgono di entrare nel settore, poiché il lavoro tende ad essere altamente manuale e spesso si trova lontano dai centri urbani dove la maggior parte di loro vive. E poi c’è una pressione costante per competere con giganti come Amazon».
Dal momento che abbiamo citato la collaborazione tra Decathlon e la startup francese non possiamo non citare anche il caso di Scalapay, startup premiata allo StartupItalia Open Summit 2021. Sull’ecommerce dell’azienda è infatti possibile rateizzare i propri acquisti utilizzando l’app dell’azienda innovativa, tra i leader nel settore del buy now, pay later.
